Lupacchiotti e DBattist sono incastrate proprio nel mezzo del budello, seppur con diversi stati d'animo: pensierosa e dubbiosa la squadra di Gemmi che non riesce ad imporre nettamente la propria superiorità e che viene da una linea di punti conquistati migliorata solo grazie all'ultima vittoria contro il Libertà. Euforia allo stato puro invece per il DBattist!! Dopo aver sconfitto alla 14a. giornata la Virtus Cornaredo, capolista dopo i primi incontri della season, si toglie lo sfizio di infliggere la prima sconfitta stagionale ai fortissimi Beduini di Barabba. Due vittorie esaltanti alle quali ora però bisogna dar seguito con la continuità, parola difficile questa e quasi sconosciuta dal SIM e dal mondo di MZ.
DBattistTeam - Beduini FC 0-2
Dopo i passaggi a vuoto contro il Basaldella ed i Lupacchiotti, i Beduini hanno innescato una marcia superiore, centrano la terza vittoria consecutiva con la doppietta di Shiloh Ward e non mostrano alcun segno di cedimento, il motto è il solito: e andiamo avanti! Il Dbattist sta cercando di rimodellare la squadra, è arrivato Anteni in difesa, 21 anni ed una brillante carriera davanti, ma non toccava certamente a lui prendere per mano la squadra. In arrivo un olandese di 31 anni, gran fisico, attaccante di razza, esordirà contro la Virtus Cornaredo la prossima giornata.
DBattist - San Pietro 2-1
Gioca in casa il DBattist, e si vede, fra le mura amiche coglie il secondo
  successo, doppietta di Sumner ed il San Pietro è ghiacciato. Il San
  Pietro perde al 22' dell'incontro Di Petroro e lo sostituisce De Meis, 17 anni,
  buona tecnica, ma l'esperienza non ce l'ha. Lì finisce l'incontro, con
  gli Illuminati che prendono in mano il gioco e portano a casa i 3 punti.
DBattist Team - Crenna
IL RETROSCENA Incredibile quanto successo domenica scorsa al fischio finale dell'incontro tra il DBattist Team ed il Rivoli (3-0), nel percorso verso gli spogliatoi, lo svedese del Battist Fransson avvicina l'arbitro e gliene dice di tutti i colori, a causa del rigore concesso al Rivoli che avrebbe potuto riaprire l'incontro. Arriva addirittura a mettergli una mano sulla spalla. Pronto l'intervento dei dirigenti Battistiani, ma ormai la frittata era fatta. Pesante il referto arbitrale ed inevitabile giornata di squalifica per lo sciagurato centravanti del DBattist Team. LA PARTITA Arrivo allo stadio del DBattist quando mancano circa 20 minuti all’inizio dell’incontro. Nei viali di accesso i bagarini stanno vendendo gli ultimi biglietti di Tribuna verde a 2.000 sek l’uno. Portano tutti sulla schiena una fantomatica scritta: Awa Corporation. Il nome mi è familiare……. Stringo forte e contento il mio accredito STAMPA ed entro. Raggiungo la mia postazione in Tribuna, il colpo d’occhio che offre lo stadio è impressionante. La capolista ed i suoi tifosi hanno preso coraggio, in alto sulla tribuna di fronte alla mia campeggia un enorme striscione: BAT PORTACI IN B. Le squadre entrano in campo agli ordini del Sig. Rodomonti. La giornata è grigia e fredda, ma nessuno se ne accorge tanto è il calore del tifo. Fischio e via si comincia.
E’ il Crenna ad avviare le ostilità, le squadre prestano immediatamente
  attenzione al rispetto delle posizioni, sarà una gara molto tattica.
  Non si sbilanciano gli ospiti che iniziano piuttosto guardinghi, ben schierati
  nella loro area di rigore con il classico modulo difensivo a 5, (2-3 contrapposto
  al 3-2 del Battist Team) e prontissimi a ripartire in contropiede cercando
  di eludere il fuorigioco. E subito i giocatori del Crenna applicano le direttive
  del loro coach. 3’ e Ciampaglione con un lancio perfetto fa partire Cellucci
  in contropiede, si alzano le mani dei difensori del Battist invocando l’offside,
  ma l’azione è regolarissima. Cellucci supera agevolmente Nozzi
  e si avvia verso D’Eliseo, sta per concludere a rete ma un recupero prodigioso
  di Aluisi sventa la minaccia e reimposta l’azione. Applausi a scena aperta
  per il forte difensore. Il Crenna occupa bene il campo e pressa i giocatori
  avversari già sul nascere dell’azione. Al DBattist manca il punto
  di riferimento in avanti e si affida come al solito al lucido genio di Piacente.
  E’ proprio quest’ultimo ad imbastire all’8’ la prima
  vera manovra di gioco, raddoppia sulla fascia destra l’azione di Bueno,
  che gli apre lo spazio e se ne va….apertura ad uscire per Biancone (prova
  importante per lui quest’oggi) tiro in diagonale….che spizza il
  palo esterno e consente ai rossoneri di respingere. La partita è molto
  equilibrata, con Piacente che illumina la scena. All’11’ Totano
  si fa rubare la palla da Iannucci che esalta le doti del portiere del Crenna
  Cimone, bravo a deviare in corner. Il tatticismo esasperato delle due squadre
  la fa da padrone, finchè al 19’, azione da manuale da parte del
  DBattist. Punizione dalla linea mediana del campo con Eklund che serve sveltamente
  Lino Bueno sull’out destro, cross al centro e Iannucci stoppa e piazza
  sotto l’incrocio. E’ un boato l’urlo dello stadio, l’entusiasmo
  ci avvolge, nessuno si ricorda più di Fransson!!! 
  1 a 0.
Accusa il colpo il Crenna che stenta a raccapezzarsi, mentre la manovra dei
  padroni di casa ora scorre fluida, con una Iannucci sempre insidioso nell’area
  avversaria. Devono però essere attenti, i Battsitiani, a non dare eccessiva
  confidenza, infatti al 28’ il Crenna punge. Perdono malamente palla in
  orizzontale i centrocampisti del Battist, e parte micidiale il contropiede
  di Cellucci, steso da un intervento disperato di Aluisi da dietro, al limite
  dell’espulsione. L’arbitro non è dello stesso avviso rileva
  e neanche ammonisce il difensore. Punizione insidiosa dal limite dell’area.
  Abbondantemente fuori! Ma si tratta di azioni sporadiche dei rossoneri. Gli
  azzurri del DBattist comandano le operazioni. Al 37’ un’altra azione
  corale porta al raddoppio. Fuga di Lino Bueno sulla fascia, cross perfetto
  per Iannucci che non appena varca la linea dei sedici metri lascia partire
  un secco rasoterra che si insacca alle spalle dell’incolpevole Cimone.
  2 a 0. 
  A questo punto lo sbandamento del Crenna è evidente, il DBattist diventa
  devastante con Iannucci che si dedica a delle sfrenate scorribande nella metà campo
  rossonera. Il solo Ladislao Grassi cerca di opporsi, ma la reazione è velleitaria
  ed il primo tempo si chiude sul 2 a 0. 
  SECONDO TEMPO. Partono subito forte i padroni di casa cercando di tramortire
  definitivamente i rossoneri del Crenna, che però sembrano alquanto rinfrancati.
  Si becca un cartellino giallo Eklund al 48’ e subito dopo il PATATRAC
  del DBattist. Di Gennaro in disimpegno rinvia sui piedi di Bellone, che prende
  d’infilata la difesa Battistiana, si defila sulla destra e fa partire
  un diagonale di rara potenza e bellezza. Neanche D’Eliseo può metterci
  riparo. E’   il 2 a 1.
Il match si riapre! Il Crenna porta il forcing, cercando di accelerare i tempi
  alla ricerca del pari, il DBattist dal canto suo alza la linea difensiva di
  almeno 20 metri e cerca di tenere gli avversari nella propria metà del
  campo. Così facendo però si espongono al rapido contropiede rossonero
  ed al 56’ ci vuole tutta la classe di D’Eliseo per respingere il
  tiro ravvicinato di Cellucci sfuggito al controllo difensivo. Trascorsa l’ora
  di gioco, le squadre accusano un po’ di stanchezza e le azioni sono frammentarie,
  anche se il Crenna ha in mano l’iniziativa. Ci crede ma nonostante ciò non
  riesce a rendersi pericolosa. Il DBattist amministra il vantaggio, cerca la
  gestione del controllo di palla, non punge più e confida soprattutto
  nel suo portiere, che sbroglia ogni situazione di pericolo quasi con disinvoltura.
  Se ne accorge al 68’ Cellucci che si vede bloccare con noncuranza il
  suo tiro dalla corta distanza. Non ci sta il Crenna e quasi alla mezz’ora
  della ripresa, sfodera un’azione splendida per rapidità e classe,
  tutta di prima, Ciampaglione…Bellone…Cellucci….Grassi
  e tiro che ancora una volta D’Eliseo devia in angolo con la punta delle
  dita. Il DBattist cerca di addormentare l’incontro, i minuti trascorrono
  veloci, e piano piano anche la foga del Crenna va scemando. All’82 Cellucci
  spara alto da buona posizione poi ……più nulla. Il triplice
  fischio del Direttore di Gara manda tutti a casa sul risultato di 2 a 1 per
  il DBattist. 
  Una partita più tattica che emozionante, giocata prevalentemente a centrocampo.
  La capolista conferma la solidità del suo impianto di gioco, la bravura
  del suo portiere ed intasca 3 punti pesanti che la lasciano al primo posto.
  Il Crenna da parte sua da l’impressione di poter fare molto di più,
  ma alla fine sembra essere un vorrei ma non posso che lascia l’amaro
  della delusione in bocca.